netanyahu Israele

netanyahu Israele

Feriti almeno 4 agenti e tre manifestanti

Ancora proteste in Israele contro il governo Netanyahu. Ieri sera a Tel Aviv in migliaia hanno marciato bloccando il traffico della principale autostrada Ayalon, con scontri con la polizia, bilancio parziale: feriti almeno 4 agenti e 3 manifestanti; circa 40 gli arresti. Stamani in Cisgiordania 3 palestinesi avrebbero aperto il fuoco contro i miliari israeliani, che hanno ucciso gli assalitori. Le forze di difesa israeliane – Israel Defense Forces – hanno annunciato su Telegram di aver neutralizzato i tre terroristi armati nella città di Nablus in Cisgiordania. «Un veicolo con a bordo tre terroristi armati è arrivato nel quartiere di HaShomronim a Nablus e ha aperto il fuoco contro i soldati dell’IDF che svolgevano attività di routine nell’area», raccontano nel loro canale social. «I soldati hanno aperto il fuoco in risposta per neutralizzare i tre terroristi. I soldati hanno anche localizzato e sequestrato tre M-16, una pistola, cartucce e equipaggiamento militare».
Non si placano insomma le proteste contro il governo Netanyahu, in particolare a Tel Aviv. Migliaia di manifestanti hanno marciato sulla principale autostrada, la Ayalon, bloccando il traffico. La polizia ha usato i cannoni ad acqua nel tentativo di disperdere la folla, riportano i media israeliani, ci sono stati scontri e barricate. Haaretz parla di 34 arresti in tutto il Paese nel corso della giornata di proteste, di cui 15 solo a Tel Aviv. Almeno 4 agenti sarebbero rimasti feriti e tre manifestanti hanno riportato lievi conseguenze dopo che un furgone si è lanciato sul corteo in un sobborgo della città.

A.N.D.E.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.