Nel nuovo bollettino aggiornato al 16 marzo 2020 come sempre il Capo della Protezione Civile assieme al Presidente dell’Iss Silvio Brusaferro mostreranno i nuovi numeri del contagio da coronavirus con le ulteriori raccomandazioni sullo stile di vita da seguire in questo particolare e delicato momento del Paese. Nella conferenza stampa di ieri il commissario Borrelli ha diffuso anche i dati delle singole Regioni, con la conferma dell’emergenza totale che sta vivendo la Lombardia a livello sanitario: 10.043 lombardi contagiati, 2.741 in Emilia-Romagna, 1.989 in Veneto, 1.087 nelle Marche, 1.030 in Piemonte, 763 in Toscana, 493 in Liguria, 396 nel Lazio, 296 in Campania, 316 in Friuli Venezia Giulia, 367 nella Provincia autonoma di Trento, 199 nella Provincia autonoma di Bolzano, 212 in Puglia, 179 in Sicilia, 139 in Umbria, 128 in Abruzzo, 66 in Calabria, 75 in Sardegna, 56 in Valle d’Aosta, 17 in Molise e 11 in Basilicata. In un’intervista odierna al Messaggero, il virologo dell’Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco ha spiegato come purtroppo il picco del coronavirus potrebbe ancora essere “lontano” a vedersi: «Siamo ancora nella fase acuta dell’epidemia di coronavirus, ma qualche timido segnale positivo lo possiamo osservare sul numero dei ricoveri e delle terapie intensive». È ancora il noto esperto a tracciare una possibile ma ancora ipotetica previsione sulle tempistiche del Covid-19: «Difficile fare previsioni, ma in base all’andamento del coronavirus in Cina e ai dati italiani, possiamo stimare uno scenario con picco a fine marzo e la fine del problema in Italia tra maggio e giugno. Sarà interessante vedere come si comporterà la Cina nei prossimi giorni, ora che sembra quasi essere uscita dall’emergenza».