20 Settembre 2024

Fonte: Sole 24 Ore

Dopo una settimana incerta, le Borse europee si apprestano a iniziare la settimana in rialzo. Positive quelle asiatiche


Dopo una settimana che si è chiusa con Borse deboli, messe alle strette tra dati economici sempre più disastrosi e tensioni tra Stati Uniti e Cina che risvegliano incubi che sembravano dimenticati, oggi i listini del Vecchio continente sono attesi in rialzo dal mercato dei futures, ad eccezione per Italia e Spagna. Questo dopo che le Borse asiatiche hanno chiuso in rialzo in mattinata. Ormai da qualche giorno le Borse si trovano di fronte a un bivio: continuare a correre come hanno fatto fino all’11 maggio (con guadagni dai minimi tra il 30 e il 40%) nonostante un’economia in caduta libera, oppure prendere fiato.

I quattro focus dei mercati
Questa settimana gli occhi saranno puntati, come nella scorsa, su quattro temi che possono muovere i listini in una direzione o in quella opposta. Uno: i dati economici, che aiutano a capire la profondità dei danni fatti dal coronavirus. Due: le risposte delle banche centrali e dei Governi, che sono stati il motivo principale dei rally dei mercati dopo i minimi toccati a marzo. Tre: l’andamento del coronavirus in questa fase 2 generalizzata in molti Paesi del mondo, per capire quanto sia concreto il rischio di una ricaduta. Quattro: i rapporti tra Stati Uniti e Cina, che si stanno deteriorando nuovamente. Basti pensare che venerdì il presidente americano Donald Trump ha minacciato di bloccare la fornitura di chip alla cinese Huawei .

Settimana ricca di appuntamenti
In quest’ottica, il faro dei mercati sarà puntato su vari appuntamenti questa settimana. Secondo gli economisti di Mps Capital Services l’attenzione sarà rivolta soprattutto sugli indici Pmi preliminari di maggio sia per l’area euro sia per gli Stati Uniti tra giovedì e venerdì. Si ratta di dati importanti, perché sono costruiti attraverso sondaggi condotti tra i direttori acquisti delle imprese: sono dunque indicatori prospettici, perché fanno capire che scenario prevedono le singole aziende.
In Germania atteso anche l’indice Zew di maggio, mentre negli USA avremo i consueti dati settimanali sui sussidi alla disoccupazione, che potrebbero fornire indicazioni importanti sul futuro andamento del tasso di disoccupazione.
Sul fronte Banche centrali, da monitorare l’audizione di Powell (Fed) al Senato e del Presidente BoE, Bailey, al Parlamento, mentre in Turchia e Sud Africa le due banche centrali sono attese tagliare i tassi. Attesi anche i verbali delle ultime riunioni di Fed e Bce.
Venerdì inizia infine il meeting annuale del Partito comunista cinese, da cui dovrebbero emergere indicazioni sulle future linee politiche ed economiche del paese.

Al via il BTp Italia
In Italia inizia oggi però un appuntamento molto atteso: il collocamento del nuovo BTp Italia, tra oggi e mercoledì. Il Tesoro ha fissato una cedola minima dell’1,4%, a cui verrà sommata l’inflazione. Si tratta di un tasso d’interesse corposo, considerando che i BTp nominali di uguale scadenza (5 anni) giovedì rendevano l’1,38% e venerdì l’1,45%.

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