Fonte: La Repubblica
di Annalisa Cuzzocrea
Gli incontri con tutte le forze politiche a partire da giovedì e potrebbero prolungarsi fino a venerdì. Poi il presidente della Repubblica dovrà decidere se riaffidare a Conte l’incarico di formare un nuovo governo
Paetiranno nel pomeriggio alle 17 le consultazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al mattino, infatti, il Capo dello Stato è impegnato nella commemorazione del giorno della Memoria. Alle 17 vedrà la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e alle 18 il presidente della Camera Roberto Fico, senza ulteriori appuntamenti.
L’incontro con tutte le forze politiche è previsto per giovedì e proseguirà nella giornata di venerdì. Giovedì alle 10 toccherà al gruppo delle Autonomie salire al Colle, mentre dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 16.45 sarà la volta del gruppo Misto di Camera e Senato. Alle 16.45 Mattarella incontrerà per le consultazioni la delegazione Leu e alle 17.30 al Quirinale andrà Italia viva. Il Pd alle 18.30 di giovedì chiuderà la giornata di consultazioni di giovedì.
Venerdì pomeriggio, invece, il Capo dello Stato incontrerà alle 16 la delegazione del centrodestra, ma il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ancora non ha sciolto la riserva e deciderà nelle prossime ore se farà parte della delegazione. Infine, alle 17 Mattarella incontrerà il Movimento 5 Stelle.
Solo a quel punto, dopo l’ultimo incontro, che dovrebbe essere con i 5 stelle appunto giovedì sera o venerdì mattina, – in caso da Pd, M5S, Leu, Centro democratico e magari Maie, venisse un’indicazione univoca su Conte, e non ci fosse un veto da parte di Italia Viva, il capo dello Stato potrebbe dare un nuovo incarico a Giuseppe Conte. Che dovrebbe fare a sua volta nuove consultazioni, partendo dai presidenti delle Camere e arrivando ai partiti, centrodestra escluso.
Tutto, però, dipende da quello che le forze politiche andranno a dire al Quirinale a partire da giovedì. E dalle mosse della maggioranza e dei fuoriusciti di Italia Viva.