22 Novembre 2024

Fonte: La Stampa

di Marco Sodano

Il nuovo ad Manley al lavoro a Torino. Avrà anche l’interim Emea. Inizia il nuovo corso. Trump telefona a Elkann: dolore per condizioni di Marchionne

Dopo le indiscrezioni circolate in mattinata, è arrivata da una nota di Fca la conferma ufficiale che alla fine di agosto il responsabile dell’area Emea «Alfredo Altavilla lascerà il Gruppo per perseguire altri interessi professionali». Nella nota «l’azienda, nel ringraziarlo per il contributo prestato, gli formula i migliori auguri per il proseguimento della sua carriera» e comunica che «con effetto immediato» il nuovo amministratore delegato, Mike Manley, assume ad interim la carica di Chief Operating Officer della regione Emea.

La reazione della Borsa
Dopo un’apertura in profondo rosso (-4,3%), Fca chiude in Borsa contenendo il calo all’1,5% a 16,17 euro. Debole tutta la galassia del Lingotto: Cnh -1,7% a 8,67 euro, Exor -3,25% a 54,76 euro e Ferrari -4,88%, maglia nera del listino. Negative anche le notizie da Wall Street, dove il titolo alle 17 cala del 2%.
Standard&Poor’s intanto lascia invariato il rating e l’outlook del gruppo. La nomina di Mike Manley ad amministratore delegato al posto di Sergio Marchionne, sottolinea l’agenzia, non avrà effetti sulla classificazione del Lingotto. «Fca», si legge nel comunicato, «aveva svelato il proprio piano industriale durante il suo Capital market day il primo giugno del 2018, quando Manley presentò a sua volta i piani del gruppo per Jeep e Ram, i marchi che si pensa saranno i principali fattori di crescita del gruppo nei prossimi 5 anni. Dunque non crediamo che Manley devierà dalla strategia annunciata».
L’outlook positivo, aggiunge Standard & Poor’s «riflette la possibilità di un miglioramento del rating se il gruppo continuerà a mostrare miglioramenti nella redditività e nella generazione di cash flow, nonostante l’indebolimento delle condizioni di mercato negli Stati Uniti».

Marchionne ricoverato a Zurigo
Il mercato reagisce così alla riapertura dopo il fine-settimana drammatico nel quale il gruppo ha sostituito l’ex ad Sergio Marchionne in tutti i suoi (numerosi) incarichi, dando notizia che le sue condizioni di salute sono estremamente gravi. Marchionne resta ricoverato in ospedale a Zurigo mentre il suo successore, Mike Manley – ex capo del marchio Jeep – è al lavoro a Torino. Oggi e domani guiderà gli incontri del Group executive council (Gec), l’organismo decisionale del gruppo che raccoglie la prima linea dei manager. Primo impegno in agenda, il consiglio di amministrazione chiamato ad approvare i conti trimestrali nella giornata di mercoledì.

I top manager a Torino
Sul tavolo del Gec, le strategie del gruppo. Al Lingotto ci sono circa venti top manager che in questi anni hanno fatto riferimento a Sergio Marchionne e ora dipenderanno da Manley (che faceva parte di quella squadra): è la prima riunione esecutiva della nuova era ma non ci sono decisioni sconvolgenti da prendere. La scelta è di andare avanti con il piano industriale presentato il primo giugno a Balocco da Marchionne, la parola d’ordine è «continuità».

La semestrale
Il debutto con la comunità finanziaria nelle vesti di ad per Manley è in programma mercoledì: dopo l’approvazione dei conti semestrali è in programma una call conference con gli analisti cui partecipano l’ad e il il responsabile finanziario. Ieri il presidente John Elkann ha scritto ai 250 mila dipendenti di Fca, invitandoli a fare quadrato attorno al nuovo capo azienda: «Sono certo che tutti voi fornirete il massimo supporto a Mike, lavorando con lui e con il team di leadership al raggiungimento degli obiettivi del piano industriale 2018-2022 con lo stesso impegno e la stessa integrità che ci hanno guidato finora».

Marchionne grave
Le condizioni di Marchionne sono gravi, sembra irreversibili, ma stabili: il manager è ricoverato in terapia intensiva all’Ospedale Universitario di Zurigo dopo un intervento alla spalla destra. Al suo fianco la compagna Manuela e i due figli di Marchionne. La notizia ha colpito il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che sabato, appena ha appreso del cambio al vertice del gruppo ha sentito Fca per avere informazioni sulla situazione.

Trump telefona a Elkann
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha telefonato nel pomeriggio a John Elkann per esprimergli il suo dolore per le condizioni di Sergio Marchionne, e gli ha chiesto di trasmettere la sua vicinanza alla famiglia.

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