Fonte: La Repubblica
Le parole del presidente russo hanno fatto invertire il trend del prezzo del gas, facendo scendere del 7% il prezzo dei future di novembre
Gazprom stabilirà un nuovo record di forniture di gas all’Europa quest’anno e sta superando i suoi obblighi contrattuali, l’invio di 40 miliardi di metri cubi di gas attraverso l’Ucraina, di «più dell’8%». Lo ha fatto notare il presidente russo, Vladimir Putin, in una giornata in cui i prezzi del gas naturale nel Regno Unito e in Europa sono saliti enormemente. Le parole del presidente russo hanno fatto invertire il trend del prezzo del gas, facendo scendere del 7% il prezzo dei future di novembre sulla piattaforma di riferimento Dutch Title Transfer Facility, che in mattinata aveva toccato i 160 euro al megawattora.
Putin, che ha parlato durante un incontro con i Ceo delle aziende energetiche russe, sullo sviluppo del settore, ha detto che Gazprom sta rafforzando il pompaggio del gas attraverso il gasdotto ucraino ed è probabile che superi i suoi obblighi contrattuali, anche se non sarà redditizio aumentarlo ulteriormente. «Stiamo assistendo a ogni tipo di speculazione sul tema del sistema di trasporto del gas ucraino, sulle forniture attraverso di esso. Ma vorrei anche notare qui ora: i nostri obblighi di contratto per le forniture attraverso il sistema di trasporto del gas ucraino sono 40 miliardi di metri cubi di gas all’anno, e 9 milioni quest’anno. Gazprom ha aumentato queste forniture, questo pompaggio, per essere più precisi, di oltre l’8%. E possiamo dire con fiducia che supereremo i nostri obblighi contrattuali di forniture di gas attraverso il territorio dell’Ucraina». Putin ha fatto notare tuttavia che «non è redditizio per Gazprom aumentarli ulteriormente, perché è piùcostoso. Il pompaggio attraverso i nuovi sistemi è significativamente più economico, di circa 3 miliardi di dollari all’anno rispetto ai corrispondenti volumi di fornitura».