La testata: “Ha cominciato la sua carriera politica elogiando Mussolini, ora sta spostando l’Ue a destra”
La presidente del Consiglio Giorgia Meloniè la “persona più potente d’Europa”, secondo la classifica annuale per 2025 Politico.eu.
“Chi chiami se vuoi parlare con l’Europa?”, si legge nella motivazione del riconoscimento: “Se sei Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo e consigliere chiave del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, il numero che componi è quello di Giorgia Meloni”.
L’edizione europea della testata americana delinea un ritratto in chiaroscuro della premier italiana: “Anche se ha virato al centro, Meloni – che ha cominciato la sua carriera politica come attivista nel gruppo giovanile del partito neo-fascista Msi ed elogiava Benito Mussolini come ‘un buon politico che ha fatto tutto quello che ha fatto per il bene dell’Italia’ – è stata in prima linea sull’onda che sta trascinando la politica europea verso destra”.
La forza della presidente del Consiglio, secondo Politico.eu, è in parte nella debolezza degli altri leader europei: “L’incapacità dei politici tradizionali di controbilanciare una narrazione ultranazionalista sempre più popolare e la loro volontà di collaborare con Meloni sulla scena europea, ha permesso alla premier 47enne – che insiste a definirsi al maschile, il presidente del Consiglio – di essere l’uomo forte capace di esercitare un potere enorme in un momento in cui nel continente mancano centristi capaci di sfidarla su di lei”.
Il sito insiste sul mutato atteggiamento della stessa Ue nei confronti della leader italiana: “Dalla sua elezione nel 2022, Meloni ha messo in atto politiche sui migranti e i diritti Lgbtq+ che un tempo Bruxelles avrebbe condannato. Invece – scrive Politico – la reazione dei leader europei è andata dall’indifferenza all’approvazione”. Secondo il quotidiano online, “molti l’hanno accettata come gradita rappresentante dello zeitgeist sempre più radicale su entrambe le sponde dell’Atlantico”.