Lo speaker della Camera americana Mike Johnson ha dichiarato che intende mettere al voto la legge sugli aiuti ad Israele questa settimana, ma non ha chiarito se i finanziamenti all’Ucraina faranno parte del pacchetto
L’Iran “non ha avuto altra scelta che esercitare il proprio diritto all’autodifesa”. Lo ha detto l’ambasciatore di Teheran all’Onu, Saed Iravani, durante la riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza.
07:37 – Israele: “Idf intercetta un drone in arrivo nel Paese da est”
L’aviazione israeliana ha intercettato, durante la notte un drone che si avvicinava al Paese da est. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui il drone è stato monitorato costantemente dall’Idf e non ha mai posto “una minaccia” e per questo non sono suonate le sirene di allarme.
07:34 – Wsj: “Lancio non riuscito per metà missili Iran su Israele”
Secondo funzionari statunitensi citati dal Wall Street Journal, per metà dei missili balistici dell’Iran contro Israele il lancio non è riuscito o sono caduti prima di raggiungere l’obiettivo. Secondo Israele, Teheran ha lanciato più di 170 droni carichi di esplosivo, circa 120 missili balistici e circa 30 missili da crociera, quasi tutti sono stati intercettati .
05:00 – Israele a Onu cita allarme Zelensky, ‘ascoltatelo e svegliatevi’
Il rappresentante permanente di Israele presso le Nazioni Unite, Gilad Erdan, ha invitato la comunità internazionale a condannare l’attacco iraniano a Israele usando le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Negli ultimi anni i civili ucraini sono stati uccisi dal cielo con armi iraniane”, ha detto Erdan durante la riunione d’emergenza di ieri del Consiglio di sicurezza dell’Onu. “Condannando l’attacco iraniano – ha continuato il funzionario israeliano -, Zelensky ha detto che ‘il suono dei droni iraniani Shahed è lo stesso nei cieli del Medio Oriente e dell’Europa e deve servire da campanello d’allarme per il mondo liberò. Ascoltate il presidente Zelensky – ha incalzato Erdan – e svegliatevi”.
04:18 – Blinken sente i ministri di Regno Unito e Germania
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha parlato ieri con i suoi omologhi del Regno Unito e della Germania, dopo l’attacco dell’Iran a Israele. Tutte le parti hanno concordato “sull’importanza di condannare l’attacco iraniano nei termini più forti possibili e di prevenire un’ulteriore escalation”, si legge in comunicato del Dipartimento di Stato americano citato dai media Usa.
03:41 – Biden dialoga con Re Abdullah II di Giordania, aiuti a Gaza
“Ho parlato oggi con Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania della situazione in Medio Oriente. Abbiamo concordato di rimanere in contatto nei prossimi giorni mentre continuiamo a monitorare la situazione. Abbiamo anche discusso dei nostri sforzi per aumentare l’assistenza umanitaria fondamentale a Gaza”. Lo ha scritto il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden su X.
02:55 – Speaker Usa vuole votare sugli aiuti a Israele questa settimana
Lo speaker della Camera americana Mike Johnson ha dichiarato che intende mettere al voto la legge sugli aiuti ad Israele questa settimana, ma non ha chiarito se i finanziamenti all’Ucraina faranno parte del pacchetto. “I repubblicani alla Camera e il nostro partito comprendono la necessità di stare dalla parte di Israele. Ci riproveremo questa settimana”, ha detto Johnson alla Fox.
02:23 – Usa,ieri distrutti 80 droni e 6 missili lanciati da Iran e Yemen
Tra il 13 e il 14 aprile le forze del Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom), supportate dai cacciatorpediniere del Comando europeo degli Usa, hanno distrutto con successo più di 80 droni e almeno sei missili balistici destinati a colpire Israele dall’Iran e dallo Yemen. Lo riferisce lo stesso Centcom in un post su X, sottolineando che “l’attacco senza precedenti e sconsiderato dell’Iran mette in pericolo la stabilità regionale e la sicurezza degli Stati Uniti e delle forze della coalizione”. Le forze Usa, si legge ancora nella nota, “continueranno a difendere Israele contro queste pericolose azioni e a lavorare con tutti i nostri partner regionali per aumentare la sicurezza della regione”.
02:13 – Guterres: “Il mondo non può permettersi altre guerre”
Il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha messo in guardia la comunità internazionale sull’aggravarsi del conflitto, rivolgendosi al Consiglio di Sicurezza durante una riunione sull’attacco del fine settimana dell’Iran a Israele. “Nè quella regione nè il mondo possono permettersi altre guerre”, ha detto Guterres al Consiglio di Sicurezza, aggiungendo che “il Medio Oriente è sull’orlo del baratro”. “I popoli della regione stanno affrontando il pericolo reale di un devastante conflitto su larga scala. Ora è il momento di disinnescare e di smorzare le tensioni”, ha aggiunto, invitando alla “massima moderazione”.
02:12 – Biden, elogiato militari per eccezionale abilità difesa
“Ho parlato oggi con i membri del 494 e del 335 Squadrone da caccia per elogiarli per la loro eccezionale abilità di volo e abilità nel difendere Israele da un attacco aereo senza precedenti da parte dell’Iran. Questi coraggiosi militari ci rendono tutti orgogliosi”. Lo scrive su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
01:14 – Biden chiama leader del Congresso, passare legge su aiuti
Il presidente americano Joe Biden ha avuto un incontro virtuale con il leader della maggioranza democratica al Senato Chuck Schumer, quello della minoranza repubblicana Mitch McConnell, lo speaker della Camera Mike Johnson e il leader della minoranza dem alla Camera Hakeem Jeffries “per discutere dell’attacco senza precedenti dell’Iran contro Israele”. Lo riferisce la Casa Bianca. Durante la chiamata Biden ha parlato “dell’urgente necessità che la Camera approvi il prima possibile” la legge sulla sicurezza nazionale, dove ci sono nuovi aiuti all’Ucraina, Israele e Gaza.