21 Novembre 2024

È un provvedimento cruciale del Pnrr: l’esame in Parlamento e i decreti attuativi da concludere il 2023

Sono trascorsi ottanta giorni dalla sua approvazione in Consiglio dei ministri e il Pnrr, per il quale si richiede di completare l’esame in Parlamento e varare i decreti attuativi entro fine 2023.
A dare aggiornamenti su un provvedimento che era uscito dai radar è stato è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in un question time alla Camera il 5 luglio: «Il Ddl sulla concorrenza – ha detto – oggi è alla firma della presidenza della Repubblica e dopo la firma sarà presentato in Parlamento». Firma che è arrivata da parte del Capo dello Stato di rientro dal viaggio istituzionale in Sud America.

Il disco verde in Parlamento il 20 aprile
Dopo alcuni rinvii, le norme sulla concorrenza hanno ricevuto il disco verde del Consiglio dei ministri il 20 aprile: una riunione che ha peraltro approvato il ddl, su proposta del ministro Urso, con procedura d’urgenza, dopo che il provvedimento era stato già esaminato in due precedenti riunioni, concluse però con una fumata nera.

Commercio ambulante, concessioni a gara
Il disegno di legge, strutturato in 11 articoli, mette mano a diversi settori. Le assegnazioni delle concessioni dei parcheggi del commercio ambulante nelle aree pubbliche saranno messe a gara (dureranno 10 anni), salvaguardando il legittimo affidamento degli attuali concessionari che potranno godere di un rinnovo delle attuali concessioni in via eccezionale per 12 anni. semplifica le vendite promozionali e rafforza i poteri dell’Antitrust.

Semplificazione per vendite promozionali e sottocosto
Con il Ddl arriva anche una semplificazione per le vendite promozionali e per quelle sottocosto che puntano a favorire le attività commerciali presenti in più comuni, come ad esempio le catene di supermercati, elettronica, elettrodomestici o abbigliamento: basterà ora inviare un’ unica mail certificata (la Pec) agli sportelli unici delle attività produttive di tutti i comuni interessati, con le date e l’indicazione degli esercizi commerciali coinvolti.

Incentivi per i contatori intelligenti
Tra le misure del ddl anche una norma incentrata sulla promozione dell’utilizzo dei “contatori intelligenti” (smart meters), allo scopo di favorire il risparmio energetico e il contenimento del prezzo dell’energia elettrica. In particolare i dati rilevati dai contatori di luce e gas potranno essere messi a disposizione, su richiesta dei clienti, a soggetti terzi per confrontare i prezzi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *