ECONOMIA
Fonte: Corriere della SeraServe «un riequilibrio di bilancio volto a ridurre le aliquote fiscali e ad aumentare la spesa produttiva». Promosso il programma di riforme di Renzi
Per l’Italia «è previsto che la crescita riprenda quest’anno» e «rimane fragile e la disoccupazione a livelli inaccettabili». Lo scrive il Fondo Monetario internazionale nella dichiarazione finale della missione annuale in Italia. Secondo l’istituzione guidata da Christine Lagarde in Italia serve «anche un riequilibrio di bilancio volto a ridurre le aliquote fiscali e ad aumentare la spesa produttiva» perché questo «può sostenere la ripresa». Tuttavia il programma di riforme di Matteo Renzi è «ambizioso», perché l’approvazione della delega fiscale «fornisce un quadro apprezzabile per semplificare e migliorare il sistema fiscale». «Le sofferenze delle banche italiane crescono – rileva l’organizzazione di Washington – pertanto occorre premere per ridurle e liberare risorse».
La spesa pubblica
A giudizio del Fondo, «maggiori risparmi dalla revisione della spesa pubblica e minori agevolazioni fiscali consentirebbero di aumentare e rendere permanenti le riduzioni sulla tassazione sul lavoro e permetterebbero maggiori agevolazioni per l’aiuto per la crescita economica (Ace)» ai fini dello «stimolo degli investimenti. Maggiori sforzi per ridurre l’evasione fiscale genererebbero maggiori risparmio per il riequilibrio di bilancio e aumenterebbero l’equità dell’aggiustamento». Per quanto riguarda la spesa «spostare le risorse dalle pensioni più elevate all’istruzione e alle politiche attive del lavoro rafforzerebbe la produttività e l’occupazione giovanile e contribuirebbe alla riduzione dell’ampio squilibrio intergenerazionale».