23 Novembre 2024

Le cinque giovani di Ekbatan, alla periferia di Teheran, sarebbero state trattenute per 48 ore. Nel video diventato virale ballavano la canzone Calm Down, una sfida ai divieti imposti dalle autorità

Fermate, trattenute per 48 e costrette poi a pentirsi in un video in cui si mostrano con il capo coperto nello stesso luogo in cui poche ore prima danzavano: è la sorte toccata alle cinque ragazze di Ekbatan, un quartiere popolare alla periferia di Teheran, che l’8 marzo avevano pubblicato una loro videoperformance in occasione della Festa internazionale delle Donne.
Le ragazze si esibivano tra le case popolari con i capelli scoperti ballando sulle note della canzone Calm Down della cantante nigeriana Rema e Selena Gomez. Il video girato nel Blocco 13 di un grande comprensorio era diventato virale sui social. In Iran è vietato per le donne ballare in pubblico e mostrarsi senza velo. La polizia le ha identificate anche grazie alle telecamere a circuito chiuso e – stando a quanto racconta l’account Twitter “Ekbatan” – le ha trattenute per 48 prima di obbligarle a un video-pentimento.
Le donne e le adolescenti sono state protagoniste delle proteste del movimento Donna, vita e libertà, scoppiate in seguito alla morte di Mahsa Amini, e molte sfidano quotidinamente i rigidi divieti imposti loro dalle autorità della Repubblica Islamica, anche con gesti semplici ma dirompenti come l’atto di ballare.

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