18 Ottobre 2024

Houthi minacciano escalation contro Usa e Gb

Due funzionari Usa hanno detto alla Cnn che l’amministrazione Biden non si aspetta che Israele espanda l’operazione di terra a Rafah nel sud della Striscia nel prossimo futuro. Lo hanno riferito i media israeliani sottolineando che la previsione degli Usa arriva all’inizio del mese di Ramadan. Parlando a Fox News, tuttavia, il premier israeliano Netanyahu ha ribadito che secondo il suo governo un’azione militare militare a Rafah è essenziale per sconfiggere Hamas.

07:29 Idf: da Hezbollah 70 razzi contro il nord di Israele
Raffica di razzi di Hezbollah contro il nord di Israele. Secondo quanto riferito dalle Forze di difesa israeliane (Idf), i militanti libanesi hanno lanciato 70 razzi contro le Alture del Golan, in uno degli attacchi più pesanti dal 7 ottobre. Non si hanno per ora notizie di vittime.

07:29 Yemen, ieri almeno 11 morti in attacchi Usa-Gb
Almeno 11 persone sono morte e altre 14 sono rimaste ferite negli attacchi aerei condotti ieri da Stati Uniti e Regno Unito su città portuali e altre località nello Yemen occidentale: lo ha detto alla Reuters un portavoce del governo yemenita riconosciuto a livello internazionale, come riporta l’agenzia di stampa sul suo sito. Il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) aveva reso noto di aver effettuato sei attacchi nella giornata di ieri, affermando di aver distrutto un drone sottomarino senza equipaggio e 18 missili antinave nelle aree controllate dagli Houthi.

05:14 Houthi minacciano escalation contro Usa e Gb
Le forze statunitensi hanno annunciato lunedì sera di aver distrutto un drone subacqueo e missili balistici antinave in una serie di attacchi contro le posizioni dei ribelli yemeniti Houthi, che minacciano di “intensificare” le loro operazioni nel Mar Rosso durante il Ramadan a sostegno della popolazione di Gaza. In un comunicato, il Comando USA per il Medio Oriente (Centcom) ha dichiarato di aver effettuato sei attacchi che hanno “distrutto” questo drone subacqueo e “18 missili balistici antinave” nelle aree dello Yemen controllate dagli Houthi dopo aver sparato contro una nave nel Mar Rosso.
Questa nave – la “Pinocchio”, “di proprietà di Singapore e battente bandiera liberiana”, secondo Centcom – aveva segnalato “il rumore di un’esplosione nelle vicinanze” quando si trovava a sud-ovest del porto yemenita di Salif, secondo l’agenzia britannica per la sicurezza marittima UKMTO. Secondo l’UKMTO e il Centcom, l’equipaggio è illeso e la nave non ha subito danni. L’attacco è stato rivendicato nella notte dai ribelli Houthi, che hanno dichiarato di aver preso di mira la nave “con precisione”. L’agenzia di stampa ufficiale yemenita Saba ha riferito di raid statunitensi nel settore di Saada, nel nord dello Yemen, sotto il controllo degli Houthi.

05:11 Ministro israeliano Katz: Onu dichiari Hamas “terrorista”
Parlando al consiglio di sicurezza dell’Onu, il ministro degli esteri israeliano Israel Katz ha chiesto ai 15 membri di dichiarare Hamas un’organizzazione terroristica e di fare pressione sul gruppo affinché rilasci tutti gli ostaggi. “Hamas deve essere dichiarata un’organizzazione terroristica e affrontare le sanzioni più pesanti possibili”, ha affermato Katz, che ha chiesto che il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite “faccia la massima pressione possibile sull`organizzazione di Hamas affinché rilasci immediatamente e incondizionatamente tutti gli ostaggi rapiti. Per favore, fate del vostro meglio per fermare questo inferno sulla terra”. Katz, racconta il quotidiano israeliano, ha rimproverato alle nazioni unite di “tacere sulle azioni di Hamas”.

01:21 Intelligence Usa, ‘Netanyahu è in crisi di consensi’
“L’opinione pubblica israeliana sta perdendo la fiducia nelle capacità di leader di Benjamin Netanyahu da quando è iniziata la guerra a Gaza”. Lo rivela il rapporto annuale dell’intelligence americana sulle minacce alla sicurezza degli Stati Uniti.
Le agenzie americane avvertono, inoltre, che si aspettano nelle prossime settimane “grandi proteste che chiedono le sue dimissioni e nuove elezioni. Un governo diverso, più moderato, è una possibilità”.

00:49 Idf, colpiti 2 siti Hezbollah in valle della Beqaa in Libano
“Aerei da combattimento delle Forze di Difesa Israeliane hanno colpito due siti dell’organizzazione terroristica Hezbollah nella zona della valle della Beqaa in Libano. I siti appartengono alle forze aeree di Hezbollah che hanno pianificato ed effettuato diversi attacchi contro lo Stato di Israele”. Ne danno notizia le stesse Forze di Difesa Israeliane su Telegram. “Gli attacchi sono stati una rappresaglia agli attacchi aerei di Hezbollah lanciati contro le alture di Golan nei giorni scorsi”.

00:27 Gli abusi sessuali di Hamas al centro dibattito CdS Onu
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha avviato la discussione sul rapporto sui crimini sessuali di Hamas, il 7 ottobre scorso, rapporto pubblicato dal Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sulla Violenza Sessuale nei Conflitti, Pramila Patten. “Da un lato, nulla può giustificare la violenza deliberata perpetrata da Hamas e da altri gruppi armati il 7 ottobre contro Israele. D’altra parte, nulla può giustificare la punizione collettiva del popolo di Gaza, che ha lasciato decine di migliaia di palestinesi uccisi e feriti”, ha detto Patten. “Devo anche dire -ha aggiunto- che sono inorridita dall’ingiustizia di donne e bambini uccisi a Gaza da innumerevoli bombe e colpi d’arma da fuoco, e sono anche indignata dal livello di morti e dolore di intere famiglie, spesso generazioni spazzate via”.

00:26 Strada israeliana divide Gaza in due fino al Mediterraneo
Una strada costruita dall’esercito Israeliano per dividere gaza in due ha raggiunto la costa del mediterraneo. Lo mostra un’analisi della cnn delle immagini satellitari. Come dichiarato dai funzionari israeliani, farebbe parte di un piano di sicurezza per controllare il territorio per mesi e forse anni a venire.
Un’immagine satellitare del 6 marzo rivela che la strada est-ovest, in costruzione da settimane, si estende ora dalla zona di confine tra gaza e israele attraverso l’intera striscia larga circa 6,5 chilometri, dividendo il nord di gaza, compresa gaza city, dal sud dell’enclave. Secondo l’analisi della cnn, circa 2 chilometri comprendono una strada esistente, mentre il resto è nuovo.

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