Dovremo impiegare ancora a lungo fonti fossili cercando di aumentarne l’efficienza d’uso, inquinare di meno ed evitare di pagare troppo. Per questo resta paradossale la questione delle riserve di gas inutilizzate
L’idea che si possa avere solo energia dalle rinnovabili è nobile, etica, suggestiva ma per il momento irrealistica. Bisognerà accelerare su solare ed eolico, ma se passa il metodo Sardegna (solo l’1 per cento del territorio di fatto disponibile), ci si illude alla grande. Purtroppo bisognerà impiegare ancora a lungo fonti fossili cercando di aumentarne l’efficienza d’uso, inquinare di meno ed evitare di pagare troppo. Intanto il prezzo del gas è tornato a salire intorno ai 50 euro a megawattora anche in seguito alla fine dell’accordo di transito per l’Ucraina delle forniture russe che ancora coprono una parte non piccola delle importazioni europee.
Per fortuna abbiamo aumentato la nostra capacità di rigassificazione del Gas naturale liquefatto (Gnl) che acquistiamo anche dagli americani (e Trump cercherà di vendercene ancora di più, magari in cambio di un qualche dazio in meno). È appena arrivata in acque italiane la nave gasiera Bw Singapore della Snamche in primavera comincerà, al pari di quella già ancorata a Piombino, la propria attività di rigassificazione. Curioso che arrivi in una parte dell’Adriatico ricca di gas che si potrebbe estrarre senza danni
all’ambiente e persino esportare via Tarvisio.
Le riserve complessive stimate, cui può fare affidamento l’Italia, sfiorano i 100 miliardi di metri cubi. La nostra produzione nazionale, attualmente di 2,8 miliardi di metri cubi l’anno, potrebbe essere facilmente raddoppiata. Nulla ce lo impedisce, almeno sulla carta. Il referendum del 2016, quello contro le trivelle, non raggiunse il quorum. Tra il 1995 e il 1997 – come si evince dal libro Il prezzo da pagare di Stefano Agnoli e Giancarlo Pireddu (Baldini & Castoldi) – toccò i 21 miliardi di metri cubi, cioè un terzo del nostro attuale consumo. Una situazione per certi versi paradossale, pur tenendo conto di tutte le sacrosante questioni ambientali legate al fenomeno della subsidenza (intanto la Croazia estrae senza farsi tanti problemi).