Mentre Hamas rifiuta la proposta statunitense per il prolungamento della tregua, Israele conduce gli attacchi più violenti dal cessate il fuoco del 19 gennaio

Una serie di esplosioni ha scosso la Striscia di Gaza, segnando la ripresa dei bombardamenti da parte dell’esercito israeliano contro obiettivi di Hamas. Si tratta degli attacchi più intensi dall’inizio del cessate il fuoco del 19 gennaio. Centinaia le vittime
L’esercito israeliano ha confermato di aver condotto “attacchi estesi” contro infrastrutture del gruppo palestinese, specificando che le operazioni sono state approvate dalla leadership politica israeliana. Il governo di Benjamin Netanyahu ha giustificato l’azione militare citando il rifiuto di Hamas di accettare una proposta statunitense per l’estensione della tregua. La Casa Bianca è stata avvertita prima

Ministero Salute Hamas, oltre 300 morti a Gaza
Il bilancio degli attacchi aerei israeliani nella Striscia è salito a 310 morti. Lo riferisce Al-Jazeera, citando il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas.

Hamas, Netanyahu ha deciso di sacrificare gli ostaggi
Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha “deciso di sacrificare” gli ostaggi. E’ il commento di Hamas, di fronte alla ripresa dell’offensiva nella notte di Tel Aviv contro la Striscia. I massicci bombardamenti hanno già fatto oltre 200 morti tra i palestinesi, secondo i media. A Gaza sono ancora prigionieri 59 rapiti israeliani, tra cui 22 che si ritiene siano ancora vivi.

Casa Bianca, Hamas poteva estendere tregua, ha scelto guerra
“Hamas avrebbe potuto rilasciare gli ostaggi per estendere il cessate il fuoco, ma invece ha scelto il rifiuto e la guerra”. Lo ha dichiarato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Brian Hughes, a Times of Israel dopo la ripresa dei bombardamenti massicci di Israele sulla Striscia di Gaza.

Gaza, il bilancio dei morti sale ad almeno 200
E’ salito ad almeno 200 morti il bilancio degli attacchi aerei israeliani di questa notte sulla Striscia di Gaza, secondo le autorità locali palestinesi citate dall’emittente araba Al Jazeera.

Hamas, Usa complici Israele in offensiva su Gaza
L’amministrazione Usa è complice della nuova offensiva israeliana contro Gaza. Lo ha affermato Sami Abu Zuhri, alto esponente di Hamas citato da al-Jazeera, sottolineando che il gruppo militante palestinese ha rispettato pienamente i termini dell’accordo di cessate il fuoco.

Media, 131 morti in raid aerei Israele su Gaza
Continua a crescere il bilancio delle vittime della nuova offensiva israeliana a Gaza. Secondo SkyNews Arabia, che cita fonti mediche, 131 persone hanno finora perso la vita. Secondo la Mezzaluna Rossa i morti sono 86 e 134 i feriti, mentre per al-Jazeera oltre 100 palestinesi sono stati uccisi nei raid aerei israeliani.

Houthi, terzo attacco a portaerei Usa in Mar Rosso
I ribelli yemeniti filo-iraniani Houthi hanno rivendicato un terzo attacco in 48 ore contro la portaerei americana Harry S. Truman nel Mar Rosso, definendolo una rappresaglia per i raid lanciati dagli Usa contro il gruppo in Yemen.

Idf, raid dopo che Hamas si stava preparando a attaccare Israele
L’esercito israeliano afferma che gli attacchi a Gaza arrivano dopo che l’Idf ha identificato i preparativi di Hamas per lanciare attacchi contro Israele, mentre si sta riorganizzando e riarmando.

Jihad Islamica, nuova offensiva non darà vittoria a Israele
La nuova offensiva lanciata da Israele su Gaza non gli “darà la superiorità sulla resistenza, nè sul campo nè nei negoziati. Non libererà Netanyahu e il suo sanguinario governo nazista dalla crisi da cui stanno fuggendo”. Lo ha affermato la Jihad Islamica, accusando Tel Aviv di “aver deliberatamente sabotato tutti gli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco”. “Ciò che Netanyahu e il suo barbaro esercito non sono riusciti a realizzare in 15 mesi di crimini e spargimenti di sangue, non riusciranno a realizzarlo di nuovo, grazie alla fermezza del nostro popolo oppresso e al coraggio dei nostri miliziani”, ha aggiunto il gruppo palestinese.

Media, piano attacco Gaza tenuto segreto in Idf
Secondo un funzionario israeliano citato da Barak Ravid, il piano di attacco è stato preparato e tenuto segreto all’interno di un ristretto gruppo nelle forze armate per creare un’azione a sorpresa contro Hamas.

Idf, attacco Gaza fin quando necessario e oltre raid aerei
La nuova offensiva su Gaza andrà avanti “fino a quando sarà necessario” e si estenderà oltre i raid aerei. Lo ha riferito un funzionario israeliano, citato dai media, alla luce della ripresa delle operazioni militari dell’Idf nella Striscia.

Nuovo capo Idf e direttore Shin Bet guidano l’attacco a Gaza
Il nuovo capo di stato maggiore israeliano Eyal Zamir sta guidando la ripresa dei combattimenti contro Hamas nella Striscia di Gaza, insieme al capo dello Shin Bet Ronen Bar, dal bunker sotto il ministero della Difesa a Tel Aviv. Il piano di attacco è stato preparato e tenuto segreto all’interno dell’Idf per creare un’azione a sorpresa contro l’organizzazione terroristica. L’esercito ha dichiarato che l’attacco continuerà finché necessario e si estenderà oltre le operazioni aeree. Lo riferisce Ynet, sottolineando che nelle prossime ore il governo dovrebbe votare il licenziamento di Ronen Bar deciso dal premier Benjamin Netanyahu.

Al Jazeera, ’86 morti e 150 feriti negli attacchi a Gaza’
Il bilancio degli attacchi israeliani di questa notte sulla Striscia di Gaza è salito a 86 morti e circa 150 feriti, riporta Al Jazeera citando fonti mediche palestinesi. Cinquanta vittime si registrerebbero nella sola Khan Younis. Tra i morti ci sarebbero anche diversi bambini. Secondo medici e testimoni sono state colpite tre case a Deir al-Balah, un edificio a Gaza City e obiettivi a Rafah e Khan Younis.

Ministero Salute Gaza, almeno 44 morti in raid israeliani
Almeno 44 persone sono morte negli attacchi aerei israeliani nella Striscia di Gaza nelle prime ore di martedì mattina. Lo ha dichiarato il ministero della Salute di Gaza gestito da Hamas.

Casa Bianca conferma, Israele ci ha informati su raid Gaza
La Casa Bianca ha confermato di essere stata consultata da Israele in anticipo sui raid a Gaza, ripresi con forza nella notte.

Hamas a mediatori, Israele responsabile fine tregua
“Chiediamo che i mediatori ritengano Netanyahu e l’occupazione sionista pienamente responsabili per aver violato e revocato l’accordo” del cessate il fuoco a Gaza. Lo ha affermato Hamas in una dichiarazione alla luce della ripresa degli attacchi aerei israeliani nella Striscia.

Hamas, colpo Israele contro tregua, a repentaglio ostaggi
“Netanyahu e il suo governo nazista stanno rinnovando l’aggressione e la guerra di sterminio contro i civili indifesi nella Striscia di Gaza”, con “un colpo di stato contro l’accordo di cessate il fuoco, mettendo a repentaglio il destino degli ostaggi a Gaza”. Lo ha denunciato Hamas alla luce degli estesi attacchi aerei lanciati da Israele contro la Striscia, che hanno già fatto almeno 35 morti e decine di feriti.

Katz, porte inferno si apriranno a Gaza se ostaggi non saranno rilasciati
In una dichiarazione rilasciata poco dopo la ripresa degli attacchi da parte dell’Idf in tutta Gaza, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha affermato che “le porte dell’inferno si apriranno a Gaza” e che Hamas verrà colpita con una forza “mai vista prima” se non rilascerà tutti i 59 ostaggi rimasti. Lo riporta Times of Israel. “Stasera siamo tornati a combattere a Gaza alla luce del rifiuto di Hamas di rilasciare gli ostaggi e nonostante le sue minacce di danneggiare i soldati dell’Idf e le comunità israeliane”, ha detto Katz. “Non smetteremo di combattere finché tutti gli ostaggi non torneranno a casa e tutti gli obiettivi della guerra non saranno raggiunti”, ha aggiunto.

Netanyahu, agiremo contro Hamas con sempre maggiore forza
“D’ora in poi, Israele agirà contro Hamas con una forza militare sempre maggiore”. E’ quanto si legge nella nota diffusa dall’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu, nella quale viene annunciata la ripresa delle operazioni militari nella Striscia. “Il piano operativo” degli estesi attacchi aerei lanciati nella notte dai caccia israeliani “è stato presentato dall’Idf lo scorso fine settimana ed è stato approvato dalla leadership politica”, ha aggiunto la nota. Secondo quanto riferito dal giornalista Barak Ravid, lunedì mattina Netanyahu ha tenuto una serie di riunioni sulla sicurezza con i capi dell’Idf e dei servizi di sicurezza per prendere la decisione finale sui tempi dell’attacco.

Idf ha colpito finora decine di obiettivi, anche tunnel
Secondo fonti israeliane, finora l’aeronautica israeliana ha colpito decine di obiettivi nella Striscia di Gaza, tra cui comandanti e operativi di Hamas, tunnel e depositi di armi. L’Idf e lo Shin Bet hanno confermato in una dichiarazione congiunta che “stanno attaccando su vasta scala obiettivi dell’organizzazione terroristica Hamas in tutta la Striscia”. Il portavoce militare ha aggiornato le linee di difesa della zona al confine con l’enclave palestinese: “A seguito di una valutazione della situazione, è stato deciso che la zona al confine con Gaza passerà da un livello di piena attività a un livello di attività ridotto, il che non consente attività scolastiche”.

Gaza, 100 tra morti e feriti negli attacchi israeliani
Secondo fonti palestinesi ci sono almeno 100 tra feriti e morti in seguito agli attacchi dell’Idf sulla Striscia di Gaza. Sarebbero state colpite anche “alcune tende di sfollati a Khan Younis”.

Media, 35 morti e decine feriti in raid aerei a Gaza
Sono 35 i morti e decine i feriti a Gaza dopo la ripresa di estesi attacchi israeliani nella Striscia. Lo hanno riferito SkyNews Arabia e Al-Jazeera.

Idf sta lanciando ondate di attacchi aerei sulla Striscia
L’esercito israeliano sta lanciando una serie di ondate di attacchi aerei contro obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza. L’aeronautica sta operando contro centinaia di nuovi siti che il movimento islamista ha ricostituito nei due mesi di cessate il fuoco, dopo aver reclutato più di 20.000 nuovi terroristi di Hamas e della Jihad islamica: lo riferiscono i media israeliani.

Media, almeno 13 morti in raid israeliani a Gaza
Almeno 13 persone sono morte e più di 50 sono rimaste ferite a seguito della serie di attacchi aerei israeliani sulla città di Gaza, nel nord della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera.

Axios, Israele ha informato Trump prima di raid su Gaza
Israele ha informato in anticipo l’amministrazione Trump prima di riprendere ad attaccare massicciamente la Striscia di Gaza. Lo ha riferito Barak Ravid di Axios, citando funzionari israeliani. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato di aver ordinato all’Idf di agire con forza contro Hamas nella Striscia dopo il suo ripetuto no alla liberazione degli ostaggi e alle proposte dell’inviato Usa Steve Witkoff.

Al-Jazeera, 8 morti e 50 feriti in raid Israele su Gaza
Almeno otto persone sono state uccise e più di 50 sono rimaste ferite a causa degli attacchi estesi lanciati dalle forze aeree israeliane su Gaza. Lo ha riferito Al-Jazeera citando un suo corrispondente nella Striscia.

Netanyahu, “finita la tregua, Idf agisce con forza a Gaza”
“Il primo ministro Benyamin Netanyahu e il ministro della Difesa Israel Katz hanno istruito l’Idf ad agire con forza contro l’organizzazione terroristica Hamas nella Striscia di Gaza. Ciò dopo che Hamas ha ripetutamente rifiutato di liberare i nostri ostaggi e respinto tutte le proposte ricevute dall’inviato del presidente degli Stati Uniti, Steve Vitkoff, e dai mediatori”. Lo riferisce una nota dell’ufficio del premier israeliano. “L’Idf sta colpendo in questo momento obiettivi di Hamas in tutta la Striscia: l’obiettivo è raggiungere gli scopi della guerra, tra cui il rilascio di tutti gli ostaggi, vivi e deceduti”, dice la nota.

Idf vieta attività scuole in comunità intorno a Gaza
Le forze armate israeliane hanno vietato le attività scolastiche nelle comunità intorno alla Striscia di Gaza, alla luce della ripresa delle operazioni militari contro Hamas nell’enclave palestinese.

Netanyahu, ripresi raid su Gaza dopo no Hamas a proposte Usa
Israele ha ripreso a bombardare la Striscia di Gaza dopo “il ripetuto rifiuto” di Hamas di “rilasciare i nostri ostaggi e di tutte le proposte ricevute dall’inviato del presidente Usa, Steve Witkoff, e dai mediatori”. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Il capo di governo, insieme al ministro della Difesa Israel Katz, ha ordinato all’Idf di “agire con forza” contro Hamas nell’enclave palestinese, “prendendo di mira obiettivi in tutta la Striscia”.

Idf, estesi attacchi Israele su Gaza
L’Idf ha riferito che “in accordo con la leadership politica, le forze armate israeliane e quelle aeree stanno conducendo attacchi estesi contro obiettivi di Hamas”. Si tratta dei raid più significativi dall’inizio del cessate il fuoco il 19 gennaio. Israele ha ripreso le operazioni militari contro Hamas a Gaza dopo che il gruppo militante palestinese ha respinto la proposta Usa di estendere il cessate il fuoco. Lo ha riferito Barak Ravid di Axios, citando l’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu.

A.N.D.E.
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