Secondo le informazioni fornite da Sos Humanity ci sarebbero 104 minori non accompagnati, molti bisognosi di cure mediche. Roma: «Dateci informazioni su chi c’è a bordo. Noi pronti all’assistenza di emergenza»
Il governo tedesco ha chiesto a Giorgia Meloni e al governo italiano «di prestare velocemente soccorso» ai migranti naufraghi soccorsi dalla nave Humanity 1. È quanto si legge in una lettera di risposta di Berlino, resa nota nel corso della trasmissione Il cavallo e la torre di Rai3, alla richiesta avanzata dall’Italia di farsi carico dei migranti salvati sulle navi Ong che battono bandiera tedesca e norvegese.
«Il governo federale ha risposto per iscritto alla nota verbale del governo italiano esponendo la propria interpretazione del diritto», si legge. «Per il governo federale le organizzazioni civili impegnate nel salvataggio di migranti forniscono un importante contributo al salvataggio di vite umane nel Mediterraneo».
«Salvare persone in pericolo di vita è la cosa più importante. Secondo le informazioni fornite da Sos Humanity sulla nave Humanity 1, battente bandiera tedesca, attualmente ci sono 104 minori non accompagnati. Molti di loro hanno bisogno di cure mediche. Abbiamo chiesto al governo italiano di prestare velocemente soccorso», conclude la lettera.
La Farnesina, d’intesa con il Ministero dell’Interno, informa di aver inviato per iscritto, con nota ufficiale, all’Ambasciata della Repubblica Federale tedesca la richiesta di avere un quadro compiuto della situazione a bordo della Humanity 1 in vista dell’assunzione di eventuali decisioni.
In particolare, è stato richiesto di conoscere al più presto informazioni di dettaglio sulle persone presenti a bordo della nave, sulle zone marine in cui ha operato la nave, se vi siano persone vulnerabili a bordo e se sia stata già avanzata richiesta di protezione internazionale. Da parte italiana si continuerà naturalmente a monitorare la situazione a bordo di questa e delle altre navi e a fornire l’assistenza di emergenza che si dovesse rendere necessaria.