Fonte: Corriere della Sera
di Virgilio Piccolillo
L’anno scorso le richieste di asilo sono state maggiori degli sbarchi. E 139 mila sono tuttora pendenti mentre i rimpatri si attestano sui 5mila circa ogni 12 mesi
Subito un documento, nove mesi per il responso
La circolare del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, invita prefetti e commissioni a valutare con criteri «seri e rigorosi» la tutela per motivi umanitari. Viene concessa per due anni con possibilità di rinnovo che però, lamenta, è spesso automatico. I permessi per motivi umanitari rappresentano il 25% del totale delle domande presentate nell’ultimo quinquennio (il 28% nel 2018, pari a 11.306 persone), contro il 15% di beneficiari di protezione sussidiaria ed il 7% di titolari d’asilo. Migranti già soccorsi in mare pronti per essere sbarcati (Ansa)
L’anno scorso sono state presentate oltre 130.000 istanze di asilo, più dei 119.000 migranti sbarcati. Il ministro invita poi le commissioni a decidere più in fretta, lavorando 5 giorni su 7. In arrivo 250 funzionari amministrativi.
Dall’Africa proviene un immigrato su 5 (come dall’Asia)
Oltre la metà degli immigrati presenti nel nostro Paese, il 51,7%, non proviene da Africa ed Asia, ma dall’Europa. Secondo un dossier della fondazione Nenni sono 5.047.028 gli stranieri: l’8,3% della popolazione. Dall’Africa verso l’Italia arriva solo il 20,7% , mentre dall’Asia il 20,2%.
Profughi africani in attesa dell’assegnazione di una destinazione (Lapresse)
Le prime cinque nazionalità dei residenti in Italia, al 2016 (ultimi dati disponibili), sono: la Romania (1.168.000), l’Albania (448.000), il Marocco (420.651), la Cina (281.972) e l’Ucraina (234.354). L’Italia, con i suoi 60 milioni di abitanti, 5 milioni di immigrati e 5 milioni di emigrati all’estero (senza contare gli oltre 60 milioni di discendenti), rappresenta lo 0,8% della popolazione mondiale e il 4% circa dei migranti nel mondo.
Sbarchi: -79% rispetto ai primi sei mesi del 2017
Dall’inizio del 2018 sono stati 16.707 i migranti sbarcati in Italia, oltre il 79% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando ne arrivarono 79.154. Sono i dati aggiornati dal Viminale, dai quali arriva la conferma di un calo, a fronte di uno scontro politico che non è mai stato così forte. L’ultimo picco di sbarchi risale al giugno 2017, quando in un solo mese arrivarono via mare 23.526 persone.