19 Settembre 2024

Il decreto Ristori è stato approvato martedì sera dal Senato con voto di fiducia chiesto dal Governo sul maxi-emendamento interamente sostitutivo del testo approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze. L’intervento ha inglobato anche i decreti bis, ter e quater con un valore complessivo di 19 miliardi nel 2020 e circa 8 nel 2021. Il “pacchetto” contiene le misure sui ristori alle attività maggiormente colpite dalle nuove chiusure decise in autunno per contrastare l’emergenza Covid individuate dai codici Ateco via via emanate. Il decreto passa ora alla Camera dove è previsto un esame blindato per evitare intoppi in vista della scadenza del 27 dicembre. Ulteriori interventi sono rimandati al già previsto Ristori cinque, cosiddetto ‘finale’, atteso a gennaio e che sarà coperto con un ulteriore scostamento di bilancio. Ecco le principali novità introdotte dal decreto.

Stop alle rate dei mutui
Lavoratori in cig, autonomi e professionisti, inclusi artigiani e commercianti, potranno accedere al Fondo Gasparrini per la sospensione del pagamento delle rate dei mutui per la prima casa per tutto il 2021. Si tratta di una proroga rispetto a quanto previsto da Cura Italia e dl liquidità.

Rimborso sul taglio degli affitti
Nei Comuni ad “alta tensione abitativa”, lo Stato restituirà al proprietario dell’abitazione non in regime di cedolare secca la metà dello sconto applicato all’inquilino, fino a un massimo di 1.200 euro sui 12 mesi. Su uno sconto di 200 euro al mese, il rimborso massimo è dunque di 100 euro.

Sconti sulle bollette elettriche
Le bollette di imprese e professionisti che rientrano nei codici Ateco del decreto saranno ridotte nelle voci trasporto e gestione del contatore e oneri generali di sistema.

Spinta al Tpl per la scuola
Comuni e Regioni potranno stipulare convenzioni con bus privati, taxi e Ncc per aumentare i mezzi a disposizione del trasporto pubblico locale in vista del possibile rientro nelle classi a gennaio. Con uno stanziamento di 5,5 milioni, nelle scuole medie ed elementari potranno essere organizzati corsi extrascolastici in presenza, per sopperire a eventuali carenze formative legate alla didattica a distanza.

Decontribuzione per l’apprendistato
Nel 2021 per i contratti di apprendistato di primo livello è riconosciuto ai datori di lavoro con meno di 9 dipendenti uno sgravio contributivo del 100% nei primi tre anni di contratto.

Detassati i sussidi per i professionisti
I contributi e le indennità connessi all’emergenza Covid, spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione e ai lavoratori autonomi saranno detassati e non concorreranno alla formazione del reddito imponibile. Obbligo di equo compenso per i professionisti impegnati nei lavori che godono dell’ecobonus.

Niente Tosap e Cosap
La sospensione della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche viene prorogata fino alla fine di marzo.

Golden power rafforzata
Prorogato al 30 giugno 2021 il rafforzamento previsto nel decreto liquidità contro le scalate ostili anche da parte di soggetti interni all’Unione europea in settori strategici del sistema finanziario e produttivo italiano.

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