19 Settembre 2024

Fonte: Corriere della Sera

di Paolo Baldini

I fondi raccolti dall’iniziativa «Un aiuto subito – Terremoto Centro Italia 6.0» del Corriere della Sera e di Tg – La7 sono destinati alle popolazioni colpite dal terremoto

Lavori in corso, nelle zone del terremoto che ha colpito il Centro Italia. Opere fatte e cantieri allestiti per Un aiuto subito, l’iniziativa pro terremotati del Corriere della Sera e del TgLa7 con la piattaforma Tim di crowdfunding with you we do (unaiutosubito.org). Sette terremoti, dal Belice all’Emilia, sono costati alle casse italiane 121 miliardi solo per la ricostruzione. Eppure, come abbiamo visto, c’è un’Italia che reagisce con orgoglio e dignità. Un patrimonio che non va tradito e ci consegna una missione: contribuire a mettere in sicurezza il territorio attraverso un piano straordinario che leghi pubblico e privato. Case, ospedali, scuole, monumenti, opere d’arte in quella lunga terra sismica che va, lungo la linea dell’Appennino, dal Nord al Sud. Ieri sono state consegnate dalla Protezione civile le prime casette ad Amatrice. Un aiuto subito – Terremoto Centro Italia 6.0, tuttora in corso, ha raccolto otto milioni di euro. L’iniziativa, come è noto, è nata il 24 agosto scorso dopo il devastante sisma che ha colpito le regioni del Centro Italia. Due dei progetti realizzati grazie alla generosità dei lettori del Corriere e dei telespettatori del TgLa7 riguardano scuole. Costruita, dunque, con la Fondazione Francesca Rava, la scuola di Arquata del Tronto, che in attesa del ritorno degli alunni, ora sfollati con le loro famiglie sulla riviera, è oggi il centro civico di Arquata: otto classi, 580 metri quadrati, un edificio costruito in un mese con materiale antisismico grazie anche agli Alpini. L’istituto è intitolato a Marisol, a Gabriele, Giulia, Elisa, Giordano, Arianna, Tommaso e Lucrezia, i bambini vittime del terremoto.

Le scuole di Arquata e Norcia
Avviata inoltre, sempre con la Fondazione Francesca Rava, la costruzione della scuola media di Norcia nel quadro di un più largo progetto di recupero delle scuole della città di San Benedetto che la Fondazione Rava sta portando avanti. Due invece i progetti, in fase di realizzazione che intendono incidere sull’economia locale in un’ottica di rinascita e di ricostruzione del tessuto sociale. Sulla base di un progetto di Stefano Boeri e del suo studio, Stefano Boeri Architetti, e con le imprese della Filiera del legno friulana, è in avanzata fase di costruzione la mensa scolastica e cittadina di Amatrice con annesso il Villaggio del food per otto ristoranti, gli storici locali di Amatrice. La mensa sarà pronta e diverrà funzionante entro Pasqua, i ristoranti del villaggi del food lo saranno entro l’estate. Sono inoltre in corso i lavori per la costruzione del Padiglione delle Esposizioni di Norcia, un centro polivalente per la valorizzazione della cultura e dell’enogastronomia di Norcia, ma anche attrezzata per le emergenze, per diventare un centro di assistenza. La mensa e i ristoranti del villaggio del food di Amatrice e il Padiglione delle Esposizioni di Norcia sono costruiti in legno, materiale antisismico per eccellenza.

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