22 Novembre 2024
POLITICA

Fonte: Corriere della Sera

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Il provvedimento sarà venerdì al consiglio dei ministri: stop a incarichi dirigenziali per chi è in pensione. Mobilità obbligatoria fino a 100 chilometri dalla sede di lavoro

Dalla mobilità obbligatoria ai tagli dei permessi sindacali, passando per la possibilità di esuberi e il blocco degli incarichi dirigenziali per chi è in pensione. Ecco la bozza della riforma allo studio del governo. Il testo sarà discusso nella riunione di venerdì del consiglio dei ministri.

In caso di esuberi 2 anni di prepensionamenti

In caso di riorganizzazioni di uffici che comportino esuberi le amministrazioni sono tenute ad informare i sindacati. Dopo 30 giorni, in assenza di criteri condivisi per la gestione della mobilità, la Pa procede alla risoluzione unilaterale dei rapporti di lavoro di chi è pensionabile entro due anni, corrisponendo la pensione.

Taglio 50 per cento su permessi e distacchi

Distacchi, aspettative e permessi sindacali sono ridotti del 50% per ogni organizzazione sindacale. È quanto prevede la bozza di riforma della Pubblica amministrazione. Il provvedimento ha effetto dal 1 agosto 2014.

Mobilità obbligatoria entro 100 chilometri

I dipendenti pubblici potranno essere spostati senza assenso in un posto di lavoro diverso purchè sia nell’arco di 100 chilometri. La bozza sottolinea che entro 50 chilometri le diverse sedi sono considerate «stessa unità produttiva» mentre tra 50 e 100 Km devono esserci esigenze organizzative e produttive.

Stop incarichi dirigenziali per chi è in pensione

Le pubbliche amministrazioni non potranno dare a «soggetti collocati in quiescenza», ovvero in pensione, incarichi dirigenziali o cariche in organi delle amministrazioni.

Possibili i demansionamenti

I dipendenti pubblici «in disponibilità» (collocati in mobilità a seguito di rilevazioni di eccedenze) possono presentare richiesta di ricollocazione «in via subordinata, in una qualifica o in posizione economica inferiore», per ampliare le occasioni di ricollocazione.

Turn over: limite in base a spesa

Si riapre il turn over nella Pubblica amministrazione. Ma sarà calcolato in base alla spesa: fino al 20% di quella relativa al personale di ruolo cessato nell’anno precedente: la quota sale progressivamente fino al 100% nel 2018.

Unificate le scuole

Sono unificate le scuole di formazione della Pubblica amministrazione. Resiste solo la Scuola nazionale dell’amministrazione che accorpa le funzione delle altre, che vengono soppresse.

Paletti per incarichi authority

Paletti in vista per il rinnovo degli incarichi per i componenti di tutte le Autorità indipendenti. I membri delle Authority infatti, «non possono essere nuovamente nominati componenti di una autorità indipendente, a pena decadenza, per un periodo pari alla durata legale dell’incarico precedentemente ricoperto». Per i dirigenti di Bankitalia, della Consob e per l’Ivass, «nei tre anni successivi alla cessazione dell’incarico non possono intrattenere, direttamente o indirettamente, rapporti di collaborazione consulenza o impiego con soggetti pubblici e privati operanti nei settori di competenza».

Stretta su appalti, ma solo per nuovi bandi

Stretta in arrivo sugli appalti pubblici. Nel caso della verifica della mancanza dei requisiti necessari per partecipare alla gara l’Autorità di vigilanza dei contratti pubblici, oltre all’esclusione del concorrente dalla gara e l’escussione della cauzione «dispone la sospensione da uno a tre anni dalla partecipazione» alle gare pubbliche. La bozza chiarisce che queste disposizioni si applicano solo ai bandi di gara «pubblicati successivamente alla data di conversione in legge» del decreto. Quindi sono fatti salvi Expo e Mose.

Tasse auto: più 12 per cento. In arrivo carta unica

Gli importi annuali delle tasse automobilistiche possono essere incrementati per il solo 2015 sino ad un massimo del 12%. Inoltre in arrivo la carta unica del veicolo nella quale saranno annotati i dati relativi alla proprietà. A rilasciarlo il ministero delle Infrastrutture a cui è conferita anche la vigilanza e il controllo dell’attività svolta dal pubblico registro automobilistico. Al Mit, inoltre, è concessa una deroga al blocco del turn over, con cui potrà assumere 150 lavoratori di cui almeno l’80% con profilo tecnico ingegneristico.

Trattenimento servizio sino 31 ottobre

Non sarà possibile restare nella Pa dopo l’età di pensionamento oltre il 31 ottobre. Sono «fatti salvi» quelli in essere «fino al 31 ottobre 2014». Quelli «non ancora efficaci alla data di entrata in vigore» del dl «sono revocati».

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