ECONOMIA
Fonte: Corriere della SeraIl ministro dell’Economia al forum della Pubblica Amministrazione: «Il nostro Paese ha tutte le carte in regola in termini di consolidamento fiscale»
«Ho ricevuto molte congratulazioni e molte aperture alle proposte dell’Italia per mettere al centro crescita e occupazione con misure innovative e con una riconsiderazione del quadro generale». Lo ha detto il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, parlando delle reazioni dei partner europei al risultato elettorale italiano. «Le elezioni europee – ha aggiunto il ministro intervenendo al Forum P.A. – hanno confermato lo stato di grande disagio dell’Europa». In questo contesto l’Italia «può e deve giocare un grande ruolo per cambiare lo stato delle cose». Il nostro Paese ha infatti «tutte le carte in regola in termini di consolidamento fiscale, di riforme strutturali e di proposte, per porsi obiettivi importanti. È un grande paese fondatore – ha insistito Padoan – e come dice sempre il presidente del Consiglio va in Europa non per chiedere ma per dire cosa bisogna fare insieme».
La necessità delle riforme
Soffermandosi quindi ancora una volta sulle riforme Padoan ha evidenziato che quella della Pubblica amministrazione «è essenziale» per far funzionare anche le altre. Le riforme vanno fatte «non solo perché la mitica Bruxelles ce lo chiede ma perché è nell’interesse di tutti noi farle. La vera crescita – ha concluso – non passa per scorciatoie ma per misure strutturali». Sul fronte dei debiti della pubblica amministrazione la scorsa settimana sono già stati accreditati 1,7 miliardi alla Regione Lazio e nelle prossime settimane arriveranno altri 3 miliardi per il Lazio e per altre regioni. Sono «quasi 5 miliardi in tutto», ha spiegato Padoan.