19 Settembre 2024
sanita

sanita

Passati al setaccio dai carabinieri 1838 unità: 257 sono apparsi non conformi

Su 1.838 studi di medici di medicina generale e pediatri convenzionati, 251 hanno evidenziato «non conformità»: sono il 14%. É quanto hanno scoperto i carabinieri del Nas che, di concerto con il Ministero della Salute, hanno effettuato una intensa attività di controllo, su tutto il territorio nazionale, presso gli studi medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, al fine di accertare la presenza del medico nello studio nei giorni e negli orari comunicati all’Asl e svolgere una verifica generale sulla corretta conduzione dell’ambulatorio. I carabinieri del Nas hanno anche rilevato 308 tra irregolarità penali ed amministrative.
Sebbene la maggioranza degli studi controllati abbia offerto una corretta erogazione dei servizi ai propri assistiti, gli accertamenti dei Nas hanno consentito l’emersione di alcune situazioni illecite che hanno determinato il deferimento all’Autorità giudiziaria di complessive 51 figure mediche e amministrative. Tra queste, 3 medici sono stati deferiti all’autorità giudiziaria poiché ritenuti responsabili di aver falsamente attestato, all’Azienda Sanitaria Territoriale, l’esecuzione di visite e prestazioni domiciliari o presso case di riposo nei riguardi dei propri mutuati, risultati nella realtà mai svolti, ricevendo indebitamente il rimborso delle prestazioni dichiarate. Presso due studi medici, il Nas di Catania ha scoperto la redazione di prescrizioni mediche attraverso il portale on-line eseguite da parte dei collaboratori di segretaria, in assenza dei medici titolari degli studi, mentre il Nas di Perugia ha deferito un medico per il rilascio di prescrizioni di farmaci rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale con false indicazioni della data.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *