Fonte: la Stampa
Il leader della Lega: «Un pre-incarico? Perché no»
«Proverò a cercare in parlamento quella forza per fare le cose che ci chiedono gli italiani. Ci proverò fino all’ultimo, ma partendo dal centrodestra che è la prima coalizione e ha vinto in Molise e Friuli». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, arrivando a una festa del partito. Chiederà un pre-incarico per fare un governo? «Perché no?». E ancora: «Ci provo fino all’ultimo a dare un governo all’Italia – ha sottolineato Salvini -, anche se so che con nuove elezioni stravinciamo da soli». Con il Pd non si tratta: «Si ragiona con i 5 Stelle o altrimenti c’è il voto». Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, arrivando a una festa del partito. A chi gli chiedeva se ci sia stato uno scambio di sms con Matteo Renzi, Salvini ha risposto: «Mi scrivo con tutti, con Renzi, con Di Maio…».
“Non tratto con chi ha perso”
Al termine del comizio, il segretario della Lega ha detto di aspettare ora le valutazioni del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, pur non sapendo se sia necessario un nuovo giro di consultazioni al Quirinale. «Spetta al presidente della Repubblica, io sono pronto a qualunque cosa ci dica», ha risposto il segretario della Lega, che però ha ribadito di voler provare a costruire un governo a guida centrodestra che dialoghi con il M5S e «non con chi ha perso», il Pd. Esclusi, per Salvini, governo istituzionali o con “i responsabili”: «Non voglio cadere sugli Scilipoti».
L’affondo su Di Maio
«La situazione non è facile perché per quasi due mesi abbiamo avuto qualcuno che diceva di voler dialogare con tutti ma che il premier lo faceva lui e comandava lui. E ha aperto due forni, ha girato 18 panetterie per piazzare il suo pane» così Salvini allude alla strategia di Di Maio, senza citarlo direttamente, parlando delle difficoltà di formare un governo. «Questo qualcuno – ha concluso il segretario della Lega – ha detto “o governo con la Lega o governo con il Pd”. Amico mio, non funziona così».