22 Novembre 2024
Tajani

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«Anche nel contesto dell’Unione europea, l’Italia è sostenitrice del dialogo con Pechino, come pure di un confronto franco e aperto su principi e valori»

Con la Cina «apriamo oggi una nuova stagione per la nostra cooperazione rafforzata». Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani nel suo intervento conclusivo della XI sessione del Comitato governativo Italia-Cina con il collega cinese Wang Yi. «Anche nel contesto dell’Unione europea, l’Italia è sostenitrice del dialogo con Pechino, come pure di un confronto franco e aperto su principi e valori».

L’anno prossimo visita di Mattarella in Cina
«Prima della fine dell’anno sarà qui in Cina il ministro della Ricerca e Università Anna Maria Bernini, come nelle prossime settimane il ministro del Turismo Santanché. Poi naturalmente ci sarà il presidente del Consiglio e il prossimo anno il presidente Mattarella, a suggellare questa forte amicizia e collaborazione su temi concreti», anticipa il ministro degli Esteri.

Progressi sull’apertura a prodotti agroalimentari
«Registro con soddisfazione i progressi nell’apertura del mercato cinese ai prodotti di eccellenza del settore agroalimentare italiano, che spero possa vedere presto ulteriori avanzamenti a favore dei prodotti, come mele, carni e farine, che sono stati oggetto di negoziato dei tavoli di lavoro». Sotto l’aspetto dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, secondo Tajani «la Cina rappresenta un partner di grandissima rilevanza, con cui le prospettive di collaborare sono di assoluto rilievo e con cui sarà importante lavorare concretamente per creare sempre migliori condizioni di accesso al mercato per i nostri imprenditori e investitori».

Wang: Via della Seta pagina di cooperazione brillante
La Via della Seta è «una pagina di cooperazione piuttosto brillante. I motivi di fondo sono che le due parti hanno persistito nel partenariato strategico globale, hanno condiviso le responsabilità come due grandi depositari di civiltà. I due Paesi hanno saputo tradurre le aspettative in azioni concrete». Così il ministro degli Esteri cinese Wang Yi intervenendo a sua volta alla sessione del Comitato governativo Italia-Cina a Pechino.

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