20 Settembre 2024

Fonte: Corriere della Sera

di Carlo Macrì

Il ministro in Calabria celebra la riapertura della Coccorino-Joppolo, chiusa per una caduta massi

«Sono queste le opere che la gente vuole vedere finite. Altro che Tav!!!». Danilo Toninelli, ministro Cinque Stelle delle Infrastrutture, è sceso a Joppolo, minuscolo comune del Vibonese, per l’inaugurazione della restaurata strada provinciale, Sp23, chiusa dal 7 novembre del 2017. Due chilometri di carreggiata messa in sicurezza dopo la caduta di alcuni massi che hanno impedito la percorribilità. Il lavoro dell’Anas è consistito nell’installare reti paramassi e il ripristino del manto stradale. «La mia presenza qui è dovuta a questa gente che mi ha sollecitato con continue richieste e appelli per un mio personale impegno che garantisse l’apertura della strada». L’arteria corre in parallelo alla costa degli Dei tanto da essere definita la «Strada del mare» ed è strategica per il turismo della zona. «I cittadini mi hanno chiesto un aiuto per uscire dall’isolamento e io non ho esitato a mettermi a loro disposizione. Oggi è un giorno importante per questa gente».

Un gruppetto di sostenitori e fan, alcuni con T-shirt bianca con su scritto «I love Toninelli», applaudono al discorso del ministro, invocano il suo nome, mentre un coro di fischi accompagna l’elenco dei rappresentanti delle istituzioni locali, provinciali e regionali. Il ministro dell’Infrastrutture cerca di placare gli animi e mette subito in chiaro che la Calabria e il Sud sono nel suo cuore e già quest’anno arriveranno risorse a tutti gli Enti «senza distinzione di colore politico». Sulla questione Tav, invece, Toninelli è categorico e quasi si spazientisce: «Basta parlare della Torino-Lione. Deciderà il Parlamento. Io voglio concentrarmi su queste opere che seppure piccole o medie che siano, hanno un senso e tolgono dall’isolamento intere comunità».

Il restauro della strada provinciale è costato circa 4 milioni di euro. Ma è scontro con la Regione Calabria sul finanziamento erogato. Il ministro Toninelli si attribuisce la paternità, mentre il presidente dem della Calabria Mario Oliverio sostiene che «il ministro ha tagliato il nastro di un’opera finanziata dalla Regione, evitando di affrontare il confronto sui temi dello sviluppo».

Ed è proprio sui futuri investimenti che il ministro delle Infrastrutture accende l’entusiasmo delle circa cinquanta persone che lo ascoltano. «In autunno sarò nuovamente in Calabria per inaugurare le nuove gru che saranno installate al porto di Gioia Tauro per facilitare lo sbarco dei container e che saranno sicuramente occasioni per nuovi posti di lavoro».

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