20 Settembre 2024

Mille sfollati, due dispersi, treni fermi, scuole e strade chiuse. Il governo: “La Regione non ha speso tutto il denaro a disposizione”. Schlein: “Sciacallaggio elettorale”

L’Emilia-Romagna torna sott’acqua, per la terza volta in 16 mesi, con le piogge torrenziali del ciclone Boris. Mille sfollati e due dispersi, strade e scuole chiuse, i fiumi che entrano nelle case fino a mangiarle, gli elicotteri dei vigili del fuoco che portano in salvo le persone dai tetti delle case.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *