Fonte: La Stampa
Il presidente firma oggi l’ordine esecutivo per la costruzione, al confine con il Messico. Direttiva anche per bloccare l’arrivo di profughi da Paesi esposti al terrorismo
l presidente Donald Trump firmerà oggi una serie di ordini esecutivi, con misure restrittive per immigrati e rifugiati e sulla costruzione del muro al confine con il Messico, sboccando fondi federali. La firma avverrà durante la sua visita al dipartimento per la Sicurezza Nazionale, secondo quanto anticipato dal New York Times. Trump ha personalmente accennato alla notizia. «Previsto un grande giorno sulla sicurezza nazionale. Tra le altre cose costruiremo il muro», ha twittato il presidente.
La stretta sui rifugiati
Gli ordini esecutivi attesi per oggi dovrebbero prevedere restrizioni per i rifugiati negli Usa e persone in possesso di visto provenienti da Iraq, Iran, Libia, Somalia, Sudan, Siria e Yemen. Si profila un bando temporaneo per i rifugiati fino a quando non saranno varate misure più stringenti sull’iter di accettazione. Secondo i dati dell’Ufficio popolazione, rifugiati e migrazione del dipartimento di Stato americano, tra sabato e lunedì scorsi, cioè a dire nei primi tre giorni di Trump alla Casa Bianca, sono stati ammessi negli Usa 136 rifugiati siriani.
Il muro
Per quanto riguarda la costruzione del muro, Trump dovrebbe sbloccare dei fondi federali ricorrendo ad una legge del 2006 che autorizza l’innalzamento di una barriera, per diverse centinaia di chilometri, al confine tra gli Stati Uniti e il Messico che si estende per oltre 3.000 chilometri. Trump ha detto che intende finanziare il muro con i soldi dei contribuenti americani ma ha assicurato che poi il Messico li rimborserà. La Casa Bianca ha fatto sapere che Trump incontrerà il presidente messicano il prossimo 31 gennaio a Washington per discutere della rinegoziazione dell’accordo Nafta.