Fonte: La Repubblica
Lo strappo dallo storico accordo Reagan-Gorbaciov che segnò l’uscita dalla guerra fredda, già ventilato dalla Casa Bianca, sarà ancora rinviato per sei mesi
L’amministrazione Trump dovrebbe annunciare domani il ritiro degli Usa dallo storico trattato con la Russia per il controllo degli armamenti nucleari (Inf), firmato da Ronald Reagan e Michail Gorbaciov e pietra miliare della fine della guerra fredda. Lo riporta l’Associated Press.
Era stato lo stesso presidente americano Donald Trump settimane fa a dare la scadenza del 2 febbraio, accusando Mosca di aver ripetutamente violato quegli accordi. Accuse sempre respinte dal Cremlino che a sua volta ha ammonito la Casa Bianca su una pericolosa ripresa della corsa alle armi nucleari.
La conferma della decisione di uscire dal trattato sarebbe arrivata dopo il fallimento degli ultimi negoziati tra americani e russi svoltisi nell’ultima settimana a Pechino. Tecnicamente il ritiro dall’accordo Inf dopo l’annuncio dovrebbe scattare sei mesi dopo. Questo – spiegano gli esperti – lascia qualche speranza che lo storico trattato si possa ancora salvare con un accordo in extremis tra Washington e Mosca.