L’intervento alla conferenza stampa alla Camera sul W20 Brasile
“Facciamo un appello a tutti i gruppi dell’Europarlamento affinché non votino e sia bocciata questa direttiva e in particolare ci rivolgiamo alle europarlamentari donne perché non sia votata questa direttiva che fa tornare indietro le donne”. Lo ha detto Linda Laura Sabbadini Chair W20 2021, intervenendo alla conferenza stampa alla Camera sul W20 Brasile insieme alla Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, riferendosi alla direttiva sulla violenza di genere che verrà votata in Europa.
“Questa direttiva Ue sulla violenza sulle donne non dovrebbe passare – ha sottolineato -. Si dovrà votare a marzo-aprile nel parlamento europeo, ma chiediamo di non farla passare, di rinviare la traduzione della convenzione di Istanbul alla prossima legislatura perché se passa ora potrà essere modificata solo dopo 5 anni e quella direttiva ha alcuni punti che snaturano la stessa Convenzione di Istanbul”.
In particolare c’è, secondo Sabbadini, un arretramento sulla questione della definizione dello stupro: se passa questa direttiva “lo stupro non diventerà un reato europeo e quindi ogni Paese si comporterà come vuole. E Paesi come la Svezia e la Spagna hanno la loro legge che prevede il consenso esplicito della donna, altri come il nostro non ce l’hanno”. L’altro appello è alla politica italiana “a modificare la nostra legge che è ancora arretrata” sul tema.